Voglio riportare questo piccolo estratto dell’intervista fatta dall’Espresso (giornale a cui sono felicemente abbonato) al Dalai Lama che tocca il tema del rapporto tra religione e scienza:
La religione è utile, ma non indispensabile. L’importante è raggiungere lo scopo, che è quello dell’illuminazione, della verità. La religione non deve mai chiudersi nel dogma. Per questo, dobbiamo essere grati alla scienza, a tutti coloro che ci aiutano a spiegare la realtà. Più religioni sono meglio di una religione unica, assoluta. Ciascuna ha i suoi metodi, le sue tecniche, c’è chi prega in piedi, chi sdraiato, chi medita. E chi invece non fa nulla di tutto questo, ma è comunque una brava persona. Dobbiamo avere rispetto per tutti i credenti delle varie religioni, ma anche per i non credenti. La maggior parte della gente, oggi, è su posizioni agnostiche. E non ha tutti i torti, visto che le religioni hanno fallito il loro compito. Forse è giunto il momento di riconoscere che valori come la tolleranza, compassione, perdono sono valori umani, non religiosi.
L’espresso 19 Novembre 2009, intervista di Pio D’emilia.
Volevo porre all’attenzione dei miei gentili lettori questa piccola serie in 6 episodi apparsa su Insomnia.ac dove un nostro connazionale, Francesco-Alessio Ursini (penso noto nella “scena arcade” come Randorama), parla dei suoi ricordi del magico mondo dei videogiochi arcade a partire dalla metà degli anni ’80:
Granada è essenziale, primitivo, difficile, metallico e prettamente giapponese: in un sola parola, Granada SCALCIA.
In questi ultimi 4 giorni mi sono concentrato su questo shmup estremamente particolare del Wolf Team: Granada. In Granada prendete i panni di un fottuto carro armatino con un’armatura più resistente di un pianeta (solo a difficoltà Normal ovviamente, a Mania vi annientano con lo sguardo) e un cannone talmente potente (il BLASTER) che il rinculo spedirà il vostro carro armato dall’altra parte dello schermo xD (non mi credete? Provate a sparare il BLASTER potenziato poi vediamo…), il vostro compito è quello di vaporizzare più o meno ogni cosa che incontrate ma per accedere al boss di fine livello (e ce ne sono ben 9) dovete distruggere un tot di obiettivi segnati da un puntino rosso sulla mappa in basso a destra (quindi se siete particolarmente bravi potete fregarvi del cannon fodder ed attaccare subito gli obiettivi per risparmiare tempo e fare più punti).
La grafica non è particolarmente colorata (ad esclusione di 3 boss che sono inspiegabilmente molto TOAPLAN nello stile), ma piuttosto da un senso di crudeltà e freddezza, le musichette pompano e scalciano, la difficoltà è ovviamente SUPREMA e per finire il gioco senza continuare è necessario oltre a una buona skill di dodging e una padronanza del mezzo (che è un LEGNO da comandare, leggi: non si gira mai dalla parte che vuoi xD) anche una certa pianificazione dei vostri attacchi e uno sfruttamento adeguato del terreno. Io personalmente mi sono accontentato di finirlo con i 3 continue messi a disposizione dal gioco (e ho comunque faticato a portare il risultato a casa).
Per massimizzare lo SCORE è necessario suicidarsi per TIME OVER poco prima di dare il colpo di grazia all’ultimo boss allo scopo di aumentare il moltiplicatore del punteggio di fine livello (tempo rimanente x livello in cui si è x altri numeri messi totalmente a caso ma che mi sono sembrati costanti). Ovviamente quando si muore per TIME OVER tutto il tempo viene ripristinato e quindi finite il livello con il massimo dei punti!.
Più o meno tutti i boss richiedono un minimo di strategia per essere battuti in quanto per esempio:
Il primo boss può essere colpito solo nell’esatto momento in cui atterra
Il secondo boss può essere colpito solo mentre apre il cannone dell’arma finale, e apre tale cannone solo se non state sparando (mica scemo)
Il quarto boss è veramente frustrante se non siete a conoscenza di un trucchetto (guardate la partita di Enhasa)
Il quinto boss è veramente lame (basta mettercisi dietro e lo stuprate senza rischi)
Il sesto boss è un modo del Wolf Team per farsi perdonare del boss troppo facile del 5 livello: SERIOUS DODGING SKILLS REQUIRED o perderete 1 vita e mezza senza problemi.
7-8-9 boss non vi dico niente, ma l’ultimo boss può essere reso più facile grazie all’uso di uno strumento oramai dimenticato nei giochi moderni: l’arguzia e lo sfruttamento del terreno.
SEGRETI:
Nel secondo livello se vi mettete sull’asta argentata che sporge dall’ala sinistra del gigantesco aircraft su cui state scorrazzando e aspettate una decina di secondi otterete un powerup del Cannone Principale (il Blaster) che durerà fino a che perderete tutte le vite. Attenzione che questo nuovo Blaster ha un rinculo 2 volte più potente di quello base e rischiate di precipitare a causa del rinculo!. La notizia buona è che con 1-2 colpi distruggete qualsiasi boss. Yo!
Sempre nello stesso punto del segreto sopra: se vi lanciate nel vuoto esattamente un attimo prima di morire per TIME OVER, una volta resuscitati potrete volare!!!
A livello di punteggio il massimo che sono riuscito a fare (senza sfruttare il suicidio per TIME OVER dato che l’ho scoperto tipo 2 ore fa xD) è questo (difficoltà Normal, blastato dal boss del 6 livello):
Se qualcuno mi vuole sfidare sarò ben contento di riprendere in mano questo gioco così PRIMITIVO, CATTIVO e RULLONE.
Partita di Enhasa (quello che gestisce il western scoreboard su shmups), livello di difficoltà massimo (mania) 2,607,285 (partita notevole aggiungerei):
Beccatevi questa review di RetrogamingHistory.it di tutti i giochi mai fatti dal Wolf Team:
Compratelo, non emulatelo (e compratelo JAP)! Si trova su ebay a poco, e poi, non vorrete mica mettere giocarlo su emu e giocarlo su hardware Real! (Feticismo Inside!).
Progear no Arashi (プロギアの嵐 Purogia no Arashi, Storm of Progear), vediamone subito le caratteristiche “tecniche”:
Tipologia: Shmup Orizzontale (Hori per gli amici); Maniac
Sviluppatore: CAVE
Distributore: CAPCOM
Data di lancio: 2001-01-17
Piattaforma: Arcade CPS-2 (Capcom Play System 2)
Stages: 2 loop da 5 livelli ognuno
Vite di default: 2
Extend di default: primo extend a 3.000.000 poi ogni 4.000.000 per un massimo di 9 vite. Non ci sono extend nel secondo loop eccetto la vita al 4 livello.
Culture is a site of the secret, of seduction, of initiation, of a restrained and highly ritualized symbolic exchange. Nothing can be done about it. Too bad for the masses…
–Jean Baudrillard
E’ una delle mie frasi preferite. Spero sia il leit motiv del blog, spero di non fare intrattenimento per le masse ^^.
SNC's road to hell 
